La struttura della messaggistica sms

 

 

 

Nomenclatura

 

    La presente sezione, spiega come utilizzare i messaggi sms per dialogare con i moduli sms o con la multipresa sms, esempio di applicazione dei moduli stessi. Di seguito, col termine generico "uscita", si farà riferimento sia ad una porta d'output del modulo sms sia ad una eventuale presa di corrente comandata dal modulo sms, come nel caso della multipresa sms. Col termine "accensione", si intenderà sia il passaggio di una porta logica del modulo sms dal livello logico basso (0V) a livello logico alto (+5V), sia l'erogazione della corrente su una presa della multipresa sms (e dunque l'accensione di un eventuale elettrodomestico collegato). Analogamente, col termine "spegnimento" si intenderà il ritorno a +0V di una porta logica del modulo sms o la disattivazione di una presa. Come ingressi dei moduli sms, si intenderanno invece gli input costituiti dai convertitori ADC.

 

 

Accensione permanente

 

Consente l’attivazione di una delle uscite del modulo sms (oppure, nel caso di una multipresa sms, di una delle tre prese di corrente pilotabili, provocando l’accensione dell’apparecchiatura ad essa connessa). L’attivazione è stabile, permane sino a quando viene inviato un altro comando e perdura anche in caso di interruzione dell’energia elettrica, ripristinandosi alla riattivazione del servizio. Si realizza mediante l’invio del seguente messaggio sms (scritto rispettando gli spazi):

 

A

c

c

e

n

d

i

 

N

 

dove “N” rappresenta il numero dell'uscita (o presa) da attivare (1,2,3; ad es. "Accendi 2" attiva l'uscita 2 portandola a livello logico alto, ossia +5V)

 

 

Spegnimento permanente

Consente la disattivazione di una delle uscite del modulo sms (oppure, nel caso di una multipresa sms, di una delle tre prese di corrente pilotabili, provocando lo spegnimento dell’apparecchiatura ad essa connessa). La disattivazione è stabile, permane sino a quando viene inviato un comando di accensione. Si realizza mediante l’invio del seguente messaggio sms (scritto rispettando gli spazi):

 

S

p

e

g

n

i

 

N

 

dove “N” rappresenta il numero dell'uscita (o presa) da disattivare (1,2,3; ad es. "Spegni 2" disattiva l'uscita 2 portandola a livello logico basso +0V)

 

 

Accensione a tempo - Timer

 

Consente l’attivazione a tempo di una delle uscite del modulo sms (o di una delle tre prese di corrente della multipresa sms). L'uscita rimane accesa per la durata determinata dal comando, variabile da 1 minuto ad un giorno (1440 minuti), e si spegne automaticamente allo scadere del tempo impostato. Trattandosi di un comando temporaneo, l’interruzione dell’energia elettrica ne determina l’annullamento (analogamente a quanto avviene in alcuni orologi digitali che azzerano l’ora): alla riattivazione del servizio di distribuzione dell’elettricità l'uscita torna al livello di spegnimento. Si realizza mediante l’invio del seguente messaggio sms (scritto rispettando gli spazi):

 

T

i

m

e

r

 

N

 

T

 

dove “N” rappresenta il numero dell'uscita da disattivare e “T” è il tempo di accensione temporanea, espresso in minuti e compreso tra 1 e 1440 (ad es. TIMER 2 1 attiva la presa 2 per un minuto, TIMER 1 1000 attiva la presa 1 per mille minuti).

 

 

Funzionalità cicliche

 

E’possibile attivare un ciclo continuo di accensioni e spegnimenti sequenziali, di durata infinita (sino alla disattivazione per opera di uno dei comandi precedentemente decritti). Si realizza mediante l’invio del seguente messaggio sms (scritto rispettando gli spazi):

 

C

i

c

l

o

 

N

 

A

 

S

 

dove “N” rappresenta il numero della presa su cui attivare il ciclo, “A” il tempo di durata della fase di accensione (espresso in minuti e compreso tra 1 e 1440), “S” il tempo di durata della fase di spegnimento (espresso in minuti e compreso tra 1 e 1440).

Es.: CICLO 3 15 300 attiva un ciclo sulla presa 3 che alternerà accensioni per un quarto d’ora (15 minuti) seguite da 5 ore di spegnimento (300 minuti) e così via.

L’interruzione temporanea del servizio di erogazione dell’energia elettrica, non determina l’annullamento del comando ma solo il riavvio del ciclo.

Per cicli a cadenza giornaliera (accensione di A minuti al giorno), è possibile omettere il parametro “S”: in tal caso il sistema calcolerà il tempo di spegnimento come 1440-A (1440=minuti in un giorno). Es.: CICLO 1 5 attiva un ciclo che accende la presa 1 per 5 minuti al giorno (si otterrebbe lo stesso risultato col comando CICLO 1 5 1435).

 

  

Azzeramento uscite

 

Inviando il messaggio RESET al modulo sms, è possibile annullare i comandi di accensione, i cicli ed i timer impostati, riportando tutte le uscite allo stato di spegnimento (+0V).

 

 

Verifica delle uscite

 

Per controllare lo stato in cui si trovano le prese pilotabili della multipresa sms (“accese” o “spente”) o lo stato delle uscite dei moduli sms è possibile effettuare una verifica remotamente mediante il seguente comando:

 

P

r

e s

e

?

 

Il modulo sms interrogato comporrà ed invierà un messaggio sms di risposta, indicando lo stato e le impostazioni di ciascuna delle tre uscite pilotabili. Un messaggio di risposta potrebbe essere ad esempio: “Presa 1 accesa; Presa 2 spenta, ciclo attivo; Presa 3 accesa, timer attivo".

Perchè ciò sia possibile, è necessario che la sim utilizzata nel cellulare collegato al modulo sms sia valida per il gestore del servizio di telefonia mobile (abbia un contratto o un credito residuo se prepagata).

 

 

Lettura degli ingressi

 

Per effettuare la lettura dei convertitori ADC ed avere informazioni sulle grandezze fisiche rilevate dai sensori connessi, occorre inviare un sms con il seguente messaggio:

 

A

d

c

?

 

Il modulo sms interrogato comporrà ed invierà un messaggio sms di risposta, indicando il valore rilevato dai convertitori ADC ed il valore impostato per le soglie d'allarme (attendere la sezione relativa, in corso di predisposizione).

Un messaggio di risposta potrebbe essere ad esempio: “ADC1 = 25, ADC2 = 123, ADC3 = 0, ADC4 = 255...

Perchè ciò sia possibile, è necessario che la sim utilizzata nel cellulare collegato al modulo sms sia valida per il gestore del servizio di telefonia mobile (abbia un contratto o un credito residuo se prepagata).

 

 

Definizione di allarmi

 

Collegando ad un convertitore ADC un sensore atto a rilevare il valore di una grandezza fisica (la temperatura, la concentrazione di un gas, l'umidità di un ambiente...), è possibile definire valori di funzionamento anomali per eccesso o per difetto oltre i quali è utile ricevere una segnalazione d'allarme. Si definisce dunque come soglia d'allarme ALTA/BASSA, un valore numerico compreso tra 0 e 255 al di sopra/al di sotto del quale viene generata una condizione d'allarme, segnalata con un apposito sms ai numeri impostati nella rubrica del modulo sms.

 

 

Impostazione soglie d'allarme

 

L'impostazione di un valore di lettura del convertitore ADC, al di sopra o al di sotto del quale deve essere generata una condizione d'allarme viene effettuata rispettivamente con i messaggi sms seguenti (scritti rispettando gli spazi):

 

A

l

t

a

 

N

 

V

 oppure

B

a

s

s

a

 

N

 

V

 

Dove N è il numero del convertitore ADC scelto ed è compreso tra 1 e 4 (ampliabile a richiesta sino ad 8, per tutti i convertitori ADC di cui è dotato il microcontrollore) e V è il valore numerico di soglia, compreso tra 0 e 255 (essendo i convertitori ADC ad 8 bit).

Esempio d'applicazione: al convertitore ADC 2 è stata collegata una resistenza NTC per rilevare la temperatura di un ambiente. Con le normali escursioni termiche, il valore numerico della temperatura ambientale, letto dal convertitore, oscilla tra 15 e 28. Si decide così di impostare una soglia d'allarme con il messaggio "ALTA 2 35", in modo che, al superamento della temperatura corrispondente al valore 35 si attivi una segnalazione d'allarme. Un giorno si verifica un principio d'incendio ed ecco che sul nostro cellulare (il cui numero è impostato nella rubrica del modulo sms) arriva una segnalazione sms:"Allarme ingresso 2, valore=36". Avvisiamo immediatamente un vicino, i pompieri, o corriamo sul luogo e sventiamo il disastro.

 

Anche un contatto aperto o chiuso può essere considerato come un sensore in grado di rilevare l'apertura di una porta o una finestra, utile per sistemi anti-intrusione!

 

 

Rubrica telefonica

 

Per la memorizzazione dei numeri di telefono a cui mandare i messaggi sms d'allarme precedentemente descritti e per altre funzioni ancora non disponibili, è stata predisposta sui moduli sms una rubrica telefonica elettronica in cui poter registrare da 1 a 4 numeri di telefono (estendibile a richiesta sino a 30). Le operazioni di INSerimento di un nuovo numero o di CANCellazione di un numero esistente, vengono effettuate rispettivamente con gli sms seguenti:

 

I

n

s

 

N

 oppure

C

a

n

c

 

N

 

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